L’Ufficio scolastico regionale ha avviato l’esame delle domande prodotte dagli insegnanti di religione e finalizzate alla compilazione della graduatoria regionale per la individuazione di eventuali docenti soprannumerari sulla diocesi.

L’Ufficio scolastico regionale ha avviato l’esame delle domande prodotte dagli insegnanti di religione e finalizzate alla compilazione della graduatoria regionale per la individuazione di eventuali docenti soprannumerari sulla diocesi.

E’ subito emersa qualche difficoltà in quanto non tutte le scuole hanno inviato le schede corredate da documentazione idonea ad individuare le ragioni per la attribuzione di uno specifico punteggio.

Il problema non tocca le schede prodotte dai nostri iscritti i quali hanno compilato, oltre alla scheda, l’allegato D per attestare i servizi svolti, e la dichiarazione sostitutiva di certificazioni per attestare la propria situazione anagrafica, la residenza della propria famiglia, il superamento del concorso ed i titoli culturali posseduti.

Quanto poi alla attribuzione della continuità di servizio sulla sede ed il bonus per non aver prodotto in precedenza domanda di mobilità, come sapete il Miur solo in data 6 maggio ha fatto pervenire alle scuole una risposta ai vari quesiti formulati sulla questione (anche lo Snadir aveva inviato un quesito nei primi giorni di aprile).  E’ stato chiarito che non spetta l’attribuzione di tali punteggi ma, evidentemente, gli insegnanti che avevano prodotto la domanda tempestivamente non hanno potuto depennare i punti nel frattempo inseriti.  A ciò sicuramente provvederà lo stesso Ufficio scolastico regionale.

Si ricorda che la pubblicazione della graduatoria provvisoria dovrà avvenire entro il 22 giugno prossimo.

                                                                                                          La redazione