Una petizione per il futuro dei docenti di religione
E' stata presentata mercoledì mattina (21/01/2009) dal segretario nazionale dello Snadir Orazio Ruscica, - durante un incontro in Parlamento - una petizione che affronta diverse questioni rimaste ancora in sospeso dopo il riconoscimento giuridico degli Insegnanti di religione; presenti anche alcuni onorevoli, tra cui Giuseppe Castiglione (Pdl) portavoce di Forza Italia al Parlamento Europeo e vicecoordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, l'onorevole Beniamino Brocca (Udc) e Arturo Iannaccone (Mpa), mentre altri come Rocco Buttiglione hanno inviato i loro saluti manifestando interesse al lavoro svolto dallo Snadir. A coordinare l'incontro Ernesto Soccavo della segreteria Nazionale, mentre il docente Luigi Cioni ha tratteggiato l'attuale situazione dell'Insegnamento della religione cattolica.
Orazio Ruscica ha poi illustrato i punti fondamentali della Petizione, partendo da uno degli elementi sostanziali e cioè "dare una risposta ai docenti che hanno 15-16 anni di servizio con la trasformazione della graduatoria di concorso in graduatoria ad esaurimento". Ruscica ha poi ricordato che "ad oggi sono stati assunti 14.332 docenti rispetto al 15.336 previsti (dato ministeriale di coloro che hanno avuto il contratto a tempo indeterminato). Rimangono fuori 1.004 docenti. Dobbiamo poi aggiungere i pensionati (nel 2008 sono stati 197) per cui si arriva a 1.201 cattedre (1.004 più 197) che devono essere coperte con posti di ruolo. Se a questi aggiungiamo i posti derivanti dall'aumento dell'organico, quelli da mettere in ruolo saranno 1.801. Da qui la necessità di costituire una graduatoria ad esaurimento. Ricordiamo tra l'altro che molti colleghi, pur essendo pensionabili, parteciparono al concorso. Secondo i nostri calcoli nell'arco di 4 anni saranno 1.595 i docenti di religione ad andare in pensione; queste unità, aggiunte alle 1.801 di cui sopra, fanno lievitare a 3.396 i posti da ricoprire. Oggi i docenti di ruolo rimasti in graduatoria sono 2.278: quindi sarà possibile assorbire l'intero personale. Inoltre rimanendo ancora molti posti (3.396-2.278 = 1.118) da ricoprire in ruolo, questi dovranno essere assegnati per l'espletamento di un nuovo concorso nelle Regioni dove le graduatorie risultano esaurite". Un altro punto importante ricordato nella Petizione è la necessità di indire nuovi concorsi per gli Insegnanti di religione "là dove le graduatorie sono esaurite". Il segretario nazionale ha poi sottolineato come questa operazione farà risparmiare allo Stato circa 16 milioni di euro perché "il numero dei docenti da assumere nel prossimo quadriennio sarà di 4.578: 10 milioni di euro nell'anno 2009/2010 e 6 milioni di euro nell'anno 2010". Nella relazione, ha ricordato ancora Ruscica, viene affrontato il tema scottante "dell'ora del nulla, che viene proposta in alternativa all'insegnamento della religione. Non è possibile che di fronte a proposte così serie e ricche di contenuto offerte dal nostro insegnamento, gli studenti poi abbiano l'opportunità di scegliere quattro opzioni in alternativa, tra cui quella scandalosa dell'uscire da scuola. Chiediamo allora una materia alternativa seria".
Nella Petizione viene inoltre chiesta finalmente "la classe di concorso per l'Insegnamento della religione cattolica. Senza di essa l'insegnamento di fatto è atipico, tanto che il docente non può passare ad altre classi di concorso e non può accedere al concorso per dirigente scolastico". Ruscica ha infine ricordato che questa è la strada obbligatoria per risolvere "il problema del precariato dei docenti di religione. Auspichiamo che il Parlamento possa dare una risposta definitiva ai molti docenti di religione che stanno ancora aspettando".
Interessante l'intervento dell'onorevole Brocca, grande esperto di problemi scolastici (da lui il nome delle sperimentazioni introdotte nelle superiori 'Progetti Brocca'): "Non credo ci possano essere riserve così forti da impedire l'esaurimento delle graduatorie. Basta rispondere a queste domande: l'organico copre i bisogni? Non tutti i posti sono stati coperti? I posti esitono davvero? Basta verificare questo. Se ci sono posti vacanti, il Ministero capirà che la graduatoria ad esaurimento non produrrà sconvolgimenti I partiti, credetemi, hanno importanza, ma questo potere ce l'ha soprattutto l'Amministrazione. Una volta convinta che l'operazione è giusta, l'iter potrà procedere. Quello che voglio dire è che non si può partire in quarta come partiti, perché se l'Amministrazione non è pronta tutto il progetto naufraga".
L'On.le Castiglione, da parte sua, si è impegnato a presentare un disegno di legge alla Camera o al Senato per ottenere la trasformazione della graduatoria di merito in graduatoria ad esaurimento.
Significativo anche l'intervento dell'onorevole Iannaccone: "Ritengo fondamentale che l'Insegnamento della religione cattolica venga equiparata alle altre materie curriculari. Le istanze della Petizione noi le condividiamo e le appoggeremo. In questi mesi abbiamo già speso il nostro impegno con altri deputati affinché le graduatorie congelate fossero trasformate in graduatorie ad esaurimento, con uno scorrimento graduale. Ora dobbiamo verificare quale deve essere l'iter parlamentare da seguire".
Emanuela Benvenuti
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Il testo della petizione (file pdf)
Snadir - Professione i.r. - venerdì 23 gennaio 2009