Il Miur blocca ancora l’utilizzo improprio dei docenti ex potenziamento impiegati nelle attività alternativa alla religione cattolica

Il Miur blocca ancora  l’utilizzo improprio dei docenti ex potenziamento impiegati nelle attività alternativa alla religione cattolica

 
 
Anche per quest’anno la FGU/SNADIR ha ottenuto da parte del MIUR il reinserimento, nella circolare sugli organici (Nota prot. prot.16041 del 29-03-2018, pubblicata il 3 aprile 2018), della specifica circa l’utilizzo improprio delle  attività di potenziamento nell’ambito dell’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica.
 
Nella Nota – la cui pubblicazione  è stata preceduta dagli incontri del 27 e 29 marzo scorso al Miur (con la Fgu/Snadir presente al tavolo di discussione) - viene riaffermato  che “Le attività di potenziamento introdotte dalla L. n. 107/2015, finalizzate al raggiungimento di obbiettivi formativi individuati come prioritari, sono da ritenersi comuni a tutti gli alunni e quindi, analogicamente a  quanto avviene per  quelle curriculari, devono restare estranee alle attività alternative all’insegnamento della religione cattolica” (v. pag.4 della Nota).
 
Questa precisazione, voluta e ottenuta dallo Snadir già lo scorso anno, vieta quindi che i docenti dell’ex organico potenziato impartiscano l’attività alternativa come disciplina di potenziamento curricolare (musica, economia, diritto, informatica, lingue straniere, ecc. ),  così come era già stato predisposto in diverse scuole discriminando così gli studenti che avevano deciso di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, così esclusi da attività che avrebbero dovuto essere offerte a tutti.
 

 

Snadir - Professione i.r. - 4 aprile 2018, h.19,45

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