Obiettivi specifici di apprendimento propri dell'Insegnamento della religione cattolica nell'ambito delle indicazioni nazionali del secondo ciclo

 obiettivi specifici di apprendimento propri dell'insegnamento della religione cattolica nell'ambito delle indicazioni nazionali del secondo ciclo

il ministro

dell’istruzione, dell´università e della ricerca
e
il presidente
della conferenza episcopale italiana

in attuazione di quanto stabilito dall´accordo di revisione del concordato tra la santa sede e la repubblica italiana del 18 febbraio 1984 (cf art. 9, comma 2, e protocollo addizionale, punto 5, lettera b, n. 1) e dalla successiva intesa tra la conferenza episcopale italiana e il ministero, ora denominato dell´istruzione, dell´università e della ricerca, per l´insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, firmata il 14 dicembre 1985;

attesa la necessità di adeguare  il «programma di religione cattolica nella scuola secondaria superiore», sottoscritto dalle parti il 21 luglio 1987, alla luce delle indicazioni contenute nella legge 28 marzo 2003, n. 53, individuando gli «obiettivi specifici di apprendimento» propri dell´insegnamento della religione cattolica, nell´ambito delle «indicazioni nazionali» per il sistema dei licei e degli istituti di istruzione e formazione del secondo ciclo;

convengono, con la presente intesa,

di adottare, per l´insegnamento della religione cattolica nel secondo ciclo, gli allegati obiettivi specifici di apprendimento, che saranno inseriti nelle «indicazioni nazionali». per il sistema di istruzione e formazione professionale valgono gli obiettivi specifici di apprendimento del primo biennio e le “conoscenze” e le “abilità” contrassegnate dall’asterisco del secondo biennio e del quinto anno. 

roma, 13 ottobre 2005

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