Cessazioni dal servizio personale della scuola al 1° settembre 2013. Presentazione delle domande entro il 5 febbraio 2013

Cessazioni dal servizio personale della scuola al 1° settembre 2013

Presentazione delle domande entro il 5 febbraio 2013
 
Il Miur ha emanato stamattina (20 dicembre 2012) il Decreto ministeriale n. 97 del 20 dicembre 2012 e la circolare ministeriale n. 98 – prot. n. AOODGPER 9733 di pari data, contenenti indicazioni e scadenze per le cessazioni dal servizio del personale scolastico a far data dal prossimo 1° settembre.
Le disposizioni riprendono il contenuto della circolare n. 2 del Dipartimento della Funzione Pubblica del 8 marzo 2012, condivisa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, MEF e INPS - gestione ex INPDAP, con cui sono state diramate le disposizioni interpretative delle nuova normativa pensionistica contenuta nell´art. 24 del D.L. n.201 del 6 dicembre 2011, convertito con L. n. 214 del 22 dicembre 2011.
I requisiti per l´accesso alla "nuova" pensione di vecchiaia e alla pensione anticipata non interessano coloro che entro il 31 dicembre 2011 hanno maturato
1)    i requisiti di vecchiaia (65 anni per gli uomini e 61 per le donne); 20 anni di contribuzione (minimo 15 anni per il personale in servizio anteriormente al 1° gennaio 1993),
2)    di massima anzianità contributiva (40 anni)
3)    o di anzianità (quota 96: 60+36 oppure 61+35), contemplati dalle norme vigenti fino a tale data.
Per il sudetto personale continuano, infatti, a valere le condizioni legittimanti al trattamento precedenti e non può trovare applicazione la nuova disciplina, che esplica i suoi effetti esclusivamente nei confronti dei dipendenti "che a decorrere dal 1/1/2012 maturano i requisiti per il pensionamento". Al 1° settembre 2013 dovranno essere collocati a riposo d’ufficio al compimento dei 65 anni (salvo trattenimento in servizio) quei dipendenti che nell´anno 2011 erano già in possesso della massima anzianità contributiva o della quota o comunque dei requisiti previsti per la pensione.
Le predette norme riguardano anche i docenti che si trovano nelle condizioni di esubero, non possono essere utilizzati in modo proficuo e sono in possesso al 31 agosto 2012 dei predetti requisiti indicati ai punti 1, 2 e 3.
Per il personale che non rientra nelle fattispecie sopra descritte e che maturerà i requisiti entro il 31 dicembre 2013, le regole sono le seguenti:
-       pensione di vecchiaia: 66 anni e 3 (tre) mesi di età anagrafica e minimo 20 anni (15 anni per il personale in servizio prima del 1° gennaio 1993) di contribuzione  per uomini e donne; se l’età anagrafica è compiuta entro il 31 agosto 2013 il collocamento in pensione sarà d’ufficio, invece se l’età anagrafica sarà compiuta entro il 31 dicembre 2013 allora il collocamento in pensione avverrà a domanda;
-       pensione anticipata: 41 anni e 5 mese di contribuzione per le donne, e 42 anni e 5 mese di contribuzione per gli uomini.
Il termine di presentazione delle istanze è fissato a venerdì 25 gennaio 2013.
In particolare entro detto termine vanno presentate le domande:
-       di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di contribuzione;
-       di dimissioni volontarie dal servizio;
-       di trattenimento in servizio;
-       di cessazione prima della data finale prevista da un precedente provvedimento di permanenza in servizio;
-       di trasformazione del contratto di lavoro da full-time a part-time, con contestuale diritto a pensione (coloro che entro il 31 dicembre 2011 hanno maturato i requisiti per accedere al trattamento pensionisitco di anzianità con la quota 96 e non hanno compiuto ancora i 65 anni di età oppure i 40 anni di anzianità contributiva);
-       di eventuale revoca delle istanze di cessazione precedentemente inoltrate.

Le domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse devono essere presentate utilizzando la procedura web POLIS "istanze on line", relativa alle domande di cessazione, disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it). Eventuali domande già presentate in forma cartacea devono essere riprodotte con la suddetta modalità. 
Al personale in servizio all´estero è consentito presentare l´istanza anche con modalità cartacea. Il personale della province di Trento Bolzano ed Aosta, presenta le domande in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità, che provvederà ad inoltrarle ai competenti Uffici territoriali.
Le domande di trattenimento in servizio continuano ad essere presentate in forma cartacea.
Le domande di pensione devono essere inviate direttamente all´INPDAP, attraverso le seguenti modalità:
-       compilazione della domanda on-line accedendo al sito dell´Istituto, previa registrazione,
-       presentazione tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
-       compilazione della domanda attraverso l´assistenza gratuita del Patronato;
Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell´accesso alla prestazione pensionistica.
Per una completa informazione sul trattamento pensionistico si invita a leggere la “Facile Guida alle pensioni per il personale della scuola”.
 

Snadir - Professione i.r. – 20 dicembre 2012

 

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