Per il recupero della trattenuta TFR si riapre una possibilità
Per il recupero della trattenuta TFR si riapre una possibilità
Riaperto il FORM dal 17 gennaio al 17 febbraio 2014 per coloro che vogliono intraprendere un'azione giudiziaria
La sentenza del Tribunale di Roma del 14 novembre 2013, a seguito di un ricorso dei dipendenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha stabilito che “la riduzione dello stipendio del personale assoggettato al regime del TFR nella misura del 2,5% non trova alcuna giustificazione”. Pertanto, ha condannato la Presidenza del Consiglio “a restituire, nei limiti della prescrizione quinquennale, gli importi corrispondenti all’operata decurtazione del 2,5%”.
La predetta sentenza conferma la nostra valutazione circa l’illegittimità della trattenuta operata sullo stipendio dei lavoratori del settore pubblico, quindi anche della scuola, assunti dal 1^ gennaio 2001 e di coloro che hanno scelto di aderire al Fondo Espero e, di conseguenza, la possibilità di recuperare le relative somme.
La sentenza citata ci conferma l’opportunità di proporre un’azione giudiziaria (ricorso collettivo) al fine di vedere restituite le somme indebitamente trattenute (circa 3.500 euro).
Coloro che si trovano nelle condizioni di poter intraprendere l’azione giudiziaria (vedi specchietto sotto riportato), possono compilare il FORM, qui sul sito internet dello Snadir (rimarrà aperto dal 17 gennaio al 17 febbraio 2014).
Ricordiamo che, dopo l’invio al sistema dei dati richiesti, gli interessati riceveranno, sul loro indirizzo di posta elettronica, un file in formato pdf con i dati inseriti e uno con l’autocertificazione dei servizi (tali documenti, dopo averne controllato l’esattezza, vanno conservati in quanto saranno richiesti in un secondo momento). Entro il 6 marzo 2014 saranno organizzati per tutti gli iscritti Snadir che hanno compilato il FORM i ricorsi collettivi e comunicheremo loro le modalità, i costi (abbastanza contenuti) e la documentazione da inviare ai legali competenti per territorio.
- FORM per agevolare la restituzione delle somme trattenute illegittimamente del 2,5% agli incaricati annuali o supplenti e ai docenti che hanno aderito al Fondo Espero
- Tribunale di Roma. Sentenza del 14 novembre 2013. Illegittima riduzione dello stipendio del personale assoggettato al regime TFR nella misura del 2,5%
- Riaperto il FORM per il recupero dell’illegittima trattenuta sul TFR di alcune categorie di lavoratori
- ILLEGITTIMA LA TRATTENUTA TFR DEL 2,5% SU ALCUNE CATEGORIE DI LAVORATORI. Lo Snadir promuove ricorsi collettivi e singoli decreti ingiuntivi per richiedere la restituzione delle somme prelevate ingiustamente
CHI PUO' PARTECIPARE AL RICORSO COLLETTIVO PER IL RIMBORSO DELLE TRATTENUTE ILLEGITTIME DEL 2,50% SUL TFR
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Incaricati annuali di religione che hanno avuto l'incarico PRIMA del 31.12.2000
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No
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Docenti di religione di ruolo che hanno iniziato ad insegnare PRIMA del 31.12.2000
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No
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Incaricati annuali di religione che hanno avuto il primo incarico DOPO il 31.12.2000
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Sì
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Incaricati annuali di religione che hanno aderito al Fondo Espero
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Sì
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Docenti di religione di ruolo che hanno aderito al Fondo Espero
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Sì
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Supplenti di religione
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Sì
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Snadir - Professione i.r. - 17 gennaio 2014