Sulle questioni “vicari” e “animatori digitali” non è ancora detta l’ultima parola

Sulle questioni “vicari” e “animatori digitali” non è ancora detta l’ultima parola

 
Nel pomeriggio di ieri (martedì 24)  il segretario nazionale Snadir, prof. Orazio Ruscica, ha avuto un breve incontro con la Dott.ssa Rosa De Pasquale, Capo dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del Miur.
Considerata la decisione da parte del Miur sul tema dei vicari di religione (assunta nella riunione – svoltasi alla presenza di tutte le sigle sindacali -  del 18 novembre scorso) il Prof. Ruscica, tra le altre questioni, si è soffermato anche sulla sostanziale marginalizzazione della collocazione scolastica degli insegnanti di religione, che finiscono, loro malgrado, con il subire i meccanismi di assunzione della Fase C, con i relativi condizionamenti in ordine al docente che dev’essere chiamato a sostituire il vicario nell’attività didattica.
In riferimento al Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) si attende un chiarimento in merito alla nuova figura di "animatore digitale" che sarà inserita in tutte le scuole, considerato che numerosi insegnanti di religione incaricati annuali hanno formazione e competenze sufficienti per ricoprire tale incarico. E’ stata trasmessa poi una nota sulla questione  - da parte dello Snadir -  al Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
Le competenze trasversali degli insegnanti di religione sono note a tutti : forse anche per questo sembra che il Miur non voglia ancora pronunciare su entrambe le questioni una parola che possa sembrare l’ultima sull’argomento.
 
Snadir - Professione i.r. - 25 novembre 2015, ore 13.14

 

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