Lo SNADIR in prima linea nella campagna referendaria contro la "Riforma della scuola Renzi-Giannini"

Lo SNADIR in prima linea nella campagna referendaria contro la "Riforma della scuola Renzi-Giannini"

Parte la raccolta delle firme
 
 


La FGU/Snadir, assieme ad altri sindacati (Flc-Cgil, Cobas, Unicobas) e associazioni di insegnanti (LIP), aderisce alla campagna referendaria di RACCOLTA FIRME, che ha come obiettivo la cancellazione dei punti più controversi della Legge sulla "cattiva" scuola. Una legge che è utile ribadirlo,  viola la Costituzione e ha come obiettivo l'imbavagliamento della cultura e l'asservimento dei docenti alle logiche del mercato e del profitto.
I quattro quesiti referendari, depositati in Cassazione il 17 marzo scorso, propongono l'abrogazione, in alcuni casi totale e in altri parziale, delle norme riguardanti i seguenti punti:
  • potere discrezionale del dirigente scolastico di scegliere e di confermare i docenti nell'istituto scolastico;
  • obbligo di almeno 400-200 ore di alternanza scuola-lavoro;
  • finanziamenti privati a singole scuole pubbliche o private;
  • potere del dirigente scolastico di scegliere i docenti da premiare economicamente e comitato di valutazione.
 
Lo Snadir è pronto a dare il suo contributo per la raccolta delle firme necessarie alla presentazione dei quattro quesiti referendari sulla legge 107/2015, depositati in Cassazione, partecipando attivamente ai comitati referendari per la raccolta delle firme e sensibilizzando il mondo della scuola e la società civile.
 
La raccolta terminerà il 18 giugno 2016.
 
OBIETTIVO E TEMPI: l’obiettivo di 500.000 firme  (per maggiore sicurezza ne servirebbero 6/700.000) da depositare in Cassazione per ciascun quesito referendario deve necessariamente essere raggiunto nell´arco temporale di tre mesi.

CHI PUÒ FIRMARE: I cittadini italiani con diritto di voto che abbiano compiuto i 18 anni al momento della sottoscrizione, quindi docenti, studenti e chiunque abbia a cuore il bene della scuola.

DOVE FIRMARE: Le firme sono raccolte in banchetti o tavoli allestiti per strada o in altri luoghi pubblici o aperti al pubblico (in un bar, in una libreria, ecc.) alla presenza di un autenticatore, o presso gli uffici del segretario comunale e le cancellerie dei Tribunali.

RACCOLTA DI FIRME NEI LUOGHI DI LAVORO: In alcune province e in alcune scuole, si potrà firmare direttamente nelle scuole. Clicca
qui  per sapere dove firmare per il Referendum Scuola.
 
Trovi altre notizie su Referendum Sociali oppure su Referendum Scuola
 
FGU/SNADIR - Professione i.r. - 6 maggio 2016, h. 19.20

 

;