Esami di Stato 2018: anche gli insegnanti di religione potranno candidarsi alla Presidenza delle commissioni

ESAMI DI STATO 2018: ANCHE GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE POTRANNO CANDIDARSI ALLA PRESIDENZA DELLE COMMISSIONI

 
 
Con la Circolare prot. AOODGOSV.0004537 del 16-03-2018, il Miur ha disposto in merito alla composizione delle commissioni relative agli esami di Stato nella scuola secondaria di secondo grado  specificando che, i docenti di religione con contratto a tempo indeterminato, potranno concorrere alla nomina solo come Presidente.
 
Essi dovranno specificare di essere in possesso dell’abilitazione del secondo grado (senza indicare la materia di nomina e/o classe di concorso).
 
Altro requisito necessario richiesto ai docenti aspiranti presidenti di commissione è quello dei dieci anni di servizio di ruolo. Ai fini dell’assegnazione alle sedi di esame si possono esprimere preferenze per un numero complessivo di 14 sedi.
 
I presidenti e i commissari esterni sono nominati nelle sedi per le quali hanno espresso gradimento, nel rispetto dell'ordine procedimentale (cfr. DM n.6/2007).  Ove non sia possibile la nomina sulle sedi indicate in via preferenziale, si procede alla nomina d'ufficio.
 
Gli aspiranti presidenti o commissari esterni non possono essere nominati nelle commissioni d’esame operanti nella scuola di servizio (o di completamento), né in altre scuole del medesimo distretto scolastico, né in scuole nelle quali abbiano prestato servizio nei due anni precedenti l’anno in corso.
 
La domanda (Modello ES-1) deve essere presentata tramite “Istanze On Line” entro il 4 aprile 2018.
 
Ricordiamo, infine, che la Maturità 2018 avrà inizio mercoledì 20 giugno, con la prova di Italiano. Il 21 giugno sarà la volta della seconda prova scritta, nella materia caratterizzante ciascun indirizzo.
 

 

Snadir - Professione i.r. - 20 marzo 2018, h.12,45

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