UN'ALTRA VITTORIA DELLO SNADIR A FAVORE DELLA STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE

UN'ALTRA VITTORIA DELLO SNADIR A FAVORE DELLA STABILIZZAZIONE DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE

La Corte di Appello di Firenze accoglie il ricorso per il diritto allo scorrimento della graduatoria
 
 
 
Lo scorso 24 settembre il giudice della Corte di Appello di Firenze ha accolto il ricorso promosso dallo Snadir regionale della Toscana a tutela di due dei suoi iscritti, dopo che il Giudice del Lavoro di Lucca aveva rigettato l’istanza dei docenti per il diritto allo scorrimento della graduatoria del concorso per insegnanti di religione, indetto con DDG del 2 febbraio 2004 in attuazione della legge 186/2003.
 
Altri ricorsi erano stati già intentati ed accolti dal Giudice di Firenze negli anni 2009, 2010 e 2012 per obbligare l’USR della Toscana a procedere allo scorrimento della graduatoria. A seguito di essio, infatti, diversi sei docenti di religione sono stati collocati in ruolo, con pieno accoglimento delle tesi sostenute dallo Snadir, in quanto altrettanti docenti essendo andati in pensione subito dopo l’anno di prova, lasciavano posti scoperti nella dotazione organica del 70% .
 
I due colleghi lucchesi, invece, avevano visto respinto il loro ricorso, in quanto il Giudice di Lucca motivava la sua sentenza sul principio che tutte le assunzioni del personale scolastico dovevano essere autorizzate dal Miur, disattendendo così la ratio della legge 186/2003, nella quale si evince con chiarezza il rispetto della quota del 70% da parte dell’amministrazione scolastica.
 
La Corte di Appello riconosce, dunque, la legittimità delle posizioni sostenute dallo Snadir a favore dello scorrimento della graduatoria degli insegnanti di religione. Un’altra vittoria su fronte della stabilizzazione del precariato!
 
Sandra Fornai
 


Snadir - Professione i.r. - 25 settembre 2013

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